Esoscheletro ReWalk
Nel corso degli anni la Casa di Cura Domus Salutis, in armonia con il carisma fondante l’opera stessa, si è assiduamente impegnata in un percorso di crescita scientifica teorico-pratica finalizzato al costante sviluppo e miglioramento degli standard qualitativi dell’offerta sanitaria erogata alla popolazione bresciana e non.
In particolar modo, un significativo impegno è stato profuso nella ricerca clinica di base applicata alle tematiche della riabilitazione in generale (dalla fisiologia e fisiopatologia dell’esercizio muscolare alla neurofisiologia). Allo stesso tempo il percorso di crescita è avvenuto anche in termini strutturali e tecnologici, al fine di sostenere in modo coerente e sinergico quello scientifico. In modo particolare la creazione di nuovi spazi e l’introduzione di una strumentazione tecnologica sempre più avanzata permette di soddisfare nel modo più completo il fabbisogno di salute dei pazienti afferenti alla Casa di Cura.
È così che, nell’ambito dell’Unità Operativa di Riabilitazione Neurologica, è nato il programma dedicato alle mielolesioni che affianca al classico percorso riabilitativo il trattamento in piscine, nonché, quando ne sussistano i parametri, l’utilizzo di riabilitazione con esoscheletri.
A partire dal 2010 ad oggi, il settore degli esoscheletri robotizzati per l’induzione del cammino nel paziente paraplegico ha visto una crescita esponenziale della tecnologia a disposizione. La letteratura scientifica evidenzia come il trattamento con esoscheletro possa determinare un miglioramento dei parametri del cammino nei soggetti mielolesi.
Cos’è l’Esoscheletro ReWalk?
L’Esoscheletro ReWalk è un dispositivo motorizzato che si indossa esternamente agli indumenti degli arti inferiori. Si compone di strutture metalliche in lega leggera, tra loro vincolate in modo da simulare bilateralmente l'articolazione fra tronco e bacino, il ginocchio e la caviglia.
La struttura viene quindi legata al paziente mediante velcri e cinghie sia al tronco che agli arti inferiori. Due plantari rigidi permettono inoltre di vincolare i piedi al sistema e contribuire a supportare il peso del paziente, inserendosi all'interno della scarpa del paziente. L'esoscheletro si compone inoltre di circuiti elettrici, sensori di movimento e reti informatiche che sono in grado di governare il sistema stesso.
Nello zaino, ancorato alle spalle del paziente, si trovano due batterie in grado di erogare l'energia necessaria a generare il movimento. Una delle due rappresenta la batteria principale, che ha una durata di circa 2 ore e mezza in modalità cammino continuativo oppure di circa 8 ore per un utilizzo discontinuo. La velocità massima di cammino ottenibile dall'esoscheletro è di circa 2.2 km/h.
Chi può trarre vantaggio dall’uso dell’esoscheletro ReWalk?
In ambito clinico-riabilitativo è prevedibile che i maggiori beneficiari di questo presidio siano proprio i pazienti affetti da paraplegia completa (Classe ASIA A) derivante da lesione midollare compresa fra C7 e T12.
Tuttavia, anche pazienti inclusi nella Classe ASIA B, ovvero coloro caratterizzati da assenza di motricità volontaria sotto lesionale ma preservazione della sensibilità, possono essere collocati nel programma riabilitativo destinato all’eventuale utilizzo del ReWalk.
Oltre a quella del cammino, le diverse possibili opzioni comprendono il passaggio da seduti ad eretti e viceversa, il mantenimento dell’ortostatismo e l’esecuzione delle scale.
Modalità di Accesso al Trattamento
L’accesso al trattamento con tale ortesi esoscheletrica avviene tramite:
Laboratorio LARIN
Ortopedici e ingegneri biomeccanici uniti per offrire una riabilitazione SPAZIALE.
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