L’Unità Operativa ospita pazienti che provengono dagli ospedali per acuti con problematiche di ictus recente, o che provengono dai reparti di neurochirurgia limitrofi a seguito di interventi cerebrali o traumi. Arrivano anche pazienti provenienti dai reparti medicina che presentano problematiche neurologiche come l’atassia, una patologia che comporta problematiche ambulatorie e cognitive. 

Dal domicilio vengono anche accolti pazienti con malattia di Parkinson o Parkinsonismi. La Casa di Cura Domus Salutis è un punto di riferimento della provincia di Brescia per quanto riguarda questa patologia, e fa parte dell’Associazione Parkinson Brescia, un’associazione senza scopo di lucro che ha come obiettivo quello di sostenere e promuovere le iniziative volte a migliorare la qualità di vita dei pazienti affetti dalla malattia di Parkinson. Il ruolo della Casa di Cura è fondamentale anche nel coadiuvare l’attività degli Spedali Civili e di Fondazione Poliambulanza, in quanto Brescia è una delle provincie d’Italia che presenta il più alto numero di malati di Parkinson. L’equipe si è quindi specializzata nella riabilitazione di pazienti con Parkinson e parkinsonisimi, non solo con problematiche motorie, ma anche con problematiche legate a decadimenti cognitivi e deglutivi. 

Vengono riservati 4 letti ai pazienti con fratture di femore che presentano problemi di demenza. L’equipe della Riabilitazione Specialistica Neurogeriatrica della Casa di Cura ha conseguito alti livelli di specializzazione nella cura di questi pazienti che, data la difficoltà di gestione a causa dei disturbi comportamentali che li caratterizzano, molto spesso faticano a essere seguiti adeguatamente nei normali reparti di riabilitazione degli ospedali. 

Data l’alta vulnerabilità dei pazienti accolti nel Reparto di Riabilitazione Specialistica Neurogeriatrica c’è una grande attenzione all’aspetto umano e al lavoro di equipe. Tutti gli operatori sono sottoposti a un aggiornamento continuo nell’ambito delle terapie non farmacologiche, ossia tutte quelle terapie altamente personalizzate che richiedono particolare attenzione, ascolto e cura dei bisogni del singolo paziente, anche afferenti alla sfera affettiva ed emozionale. Ad esempio, in ogni stanza sono presenti un calendario e un orologio, al fine di aiutare il paziente a orientarsi nella attività quotidiane.

Sono inoltre dedicati 4 letti ai pazienti affetti da cerebrolesione acquista (coma). Quasi sempre a tali pazienti è stata applicata una PEG, sondino nasogatrico o sono tracheotomizzati e l’obiettivo del reparto è di svezzarli da tali ausili.

• Malattia di Parkinson e parkinsonismi
• Postumi di Ictus cerebrale
• Postumi di interventi Neurochirurgici
• Paraparesi
• Difficoltà del cammino a genesi multifattoriale: poliartrosi, deficit dell’equilibrio, decadimento cognitivo
   

Il ricovero avviene in seguito a una proposta avanzata dalle strutture ospedaliere di ricovero o su proposta formulata dai Medici della Unità Operativa, previa visita ambulatoriale. I pazienti prenotati sono convocati telefonicamente secondo il piano dei ricoveri settimanale compilato dal Primario.

Gli infermieri accolgono il paziente che entra in reparto in mattinata e assegnano il letto di degenza. Al momento dell’ingresso viene effettuata una visita multiprofessionale (geriatra, neurologo, internista, fisiatra, infermiere, fisioterapista, logopedista) unitamente a un colloquio con il paziente e i famigliari al fine di raccogliere un’anamnesi accurata e illustrare il percorso riabilitativo ed i tempi di degenza

Il trattamento riabilitativo inizia il giorno stesso dell’ingresso e prosegue durante la settimana dal lunedì al sabato. Il percorso di riabilitazione utilizza le più avanzate metodiche disponibili associate a protocolli internazionali. Si può svolgere nella palestra di reparto, nelle palestre al piano inferiore, in terapia occupazionale, in piscina, in logoterapia in base al progetto stilato dall’equipe. Vengono programmati incontri in fase pre-dimissionale tra i professionisti dell’equipe e i familiari, o con chi si occupa del paziente.

Non è consentito al paziente avere farmaci personali: i farmaci di cui necessita vengono somministrati dal personale infermieristico negli orari prestabiliti dai medici.

• Orario dei Pasti: colazione ore 6:00, pranzo ore 12:00, cena ore 18:00
• Orario Visita Medica: dalle 9:00 alle 12:00 dal lunedì al sabato; durante questo periodo il paziente deve rimanere nella propria stanza, salvo in casi in cui debba eseguire la seduta di fisioterapia  
• Visite Parenti: la presenza dei parenti è gradita ed auspicabile tuttavia non deve interferire con le attività di reparto e con il programma riabilitativo del paziente; è quindi preferibile avvenga nel pomeriggio

Solo in casi eccezionali e per degenze protratte nel tempo, i medici possono accordare un permesso di uscita dalla clinica dalle ore 8:00 alle 18:00. Particolari esigenze saranno valutate con il caposala.  

Non è consentito al paziente avere farmaci personali. I farmaci di cui necessita vengono somministrati dal personale infermieristico negli orari prestabiliti dai medici.

Clicca QUI per leggere gli orari dedicati alle visite ai degenti.

Al fine di tutelare la privacy dei degenti, nessuna informazione clinica può essere fornita telefonicamente.

Le camere sono a 2 letti con 1 bagno, dotate di 1 televisore il cui utilizzo è consentito liberamente a condizione di non arrecare disturbo agli altri degenti. È presente 1 sola camera con singolo letto a cui si aggiunge un divano-letto per un famigliare, per coloro che richiedano espressamente la degenza in regime di solvenza.

Ogni letto ha in dotazione un telefono della casa. L’utilizzo del telefono cellulare è consentito solo per brevi telefonate, con volume di suoneria basso e deve essere spento durante il giro visita dei medici e nelle ore di riposo dei pazienti. Si consiglia di non tenere nella camera oggetti di valore.