È con grande piacere e onore che ringraziamo il Sig. Gianfranco Coccoli e famiglia per la donazione fatta a Fondazione Teresa Camplani pari a €12.000 in ricordo dei genitori, ai fini di ricerca scientifica sul dolore e la Sclerosi Multipla.

L’investimento ha come obiettivo una ricaduta propositiva sulla qualità della cura nei confronti dei pazienti affetti da questa patologia e sulla loro assistenza, con il fine ultimo di avere un diretto beneficio sul malato, sulla cura e sul dolore.

Fondazione Teresa Camplani intende perciò destinare la somma ricevuta al finanziamento:

• di un progetto di ricerca sul tema dolore e Sclerosi Multipla, che possa essere pubblicato su riviste scientifiche entro il 2024 e diffuso presso la Fondazione 
• di due borse di studio per la partecipazione al master per infermieri “Cure palliative e terapie del dolore” istituito dall’Università Cattolica del Sacro Cuore per gli anni accademici 2022/2023 e 2023/2024. La formazione è la base quotidiana per affrontare al meglio la vicinanza e le problematiche dei pazienti affetti da Sclerosi Multipla ed è per questo motivo che parte della donazione è stato scelto di destinarla a questo aspetto fondamentale.

La Sclerosi Multipla è una malattia cronica del sistema nervoso centrale, che comprende cervello, midollo spinale e nervi ottici, caratterizzata dalla presenza di lesioni lungo le fibre nervose. Nello specifico, si tratta di una patologia autoimmune che agisce negativamente sulla mielina, il rivestimento che protegge le fibre nervose, per questo denominata anche malattia demielinizzante.

I sintomi della Sclerosi Multipla si presentano in modo differente da persona a persona, in base alla diversa possibile localizzazione delle lesioni nel sistema nervoso centrale, purtroppo non prevedibile. I possibili campanelli d’allarme possono essere:

• Fatica, Mancanza di energia fisica o mentale
• Disturbi visivi
• Disturbi delle sensibilità
• Disturbi intestinali
• Disturbi vescicali
• Disturbi cognitivi legati all’attenzione o alla memoria
• Dolore muscoloscheletrico
• Spasticità, Disturbi della coordinazione
• Depressione
• Disturbi del linguaggio

La maggior parte dei sintomi dovuti alla Sclerosi Multipla può essere affrontata e trattata con successo attraverso terapie farmacologiche specifiche e non farmacologiche, tra cui la riabilitazione, che ricopre un ruolo fondamentale.

Presso la Casa di Cura Domus Salutis, situata a Brescia, è presente un team di esperti specializzati nella riabilitazione di numerose patologie e casistiche, tra cui la Sclerosi Multipla. La riabilitazione avviene in seguito ad una attenta analisi delle condizioni di salute del paziente e coinvolge diverse figure professionali al fine di garantire un approccio a 360°. Tra queste vi è anche lo specialista esperto in cure palliative attento ai dolori provocati da questa patologia, il quale agisce con l’obiettivo di alleviarne i sintomi e migliorare la gestione del dolore.

Siamo onorati di aver ricevuto la donazione da parte del Sig. Coccoli, che con determinazione sostiene sviluppo e ricerca scientifica sulla Sclerosi Multipla, e grati per la fiducia riposta nei nostri confronti.
Lo studio di ricerca permetterà di conoscere in modo ancora più approfondito la patologia e ideare nuovi metodi per la gestione del dolore, aspetto da non sottovalutare per garantire una convivenza serena con la malattia e migliorare la qualità della vita delle persone da cui ne sono affette.

Tra le numerose iniziative portate avanti dalla famiglia Coccoli, vi è anche la realizzazione del libro “Non è Allergia alle Api. Racconti ad alto contenuto ironico (e non solo) dal mondo della sclerosi multipla” scritto da vari autori, curato da Gianfranco Coccoli e Davide Buggio.

Trenta e più racconti ad alto contenuto ironico (e non solo) dal mondo della Sclerosi Multipla: per alcuni una testimonianza, per altri un'esperienza o un episodio isolato ma significativo. Il linguaggio, lo stile, l'ironia o la musicalità sono diversi per ciascuno dei diciannove autori, ma sempre è emozionante le coralità che formano. E sullo sfondo la comune compagna, la Sclerosi Multipla.
L’intero ricavato verrà destinato alle attività sociali e sanitarie dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) Brescia, che ogni anni sostiene oltre 1.400 persone della Provincia lombarda affette da questa patologia.